alVolante2018011
TECNOLOGIA I NUOVI FARI Giochi di luce Su e giù, destra e sinistra ... L’elettronica consente di variare istante per istante la distribuzione della luce. Di solito, la centralina gestisce i fari in base alla velocità ( più si va forte, più serve vedere lontano ) e al- le informazioni fornite dallo sterzo (fa ruotare la parabola, o attiva i led nel caso di quelli a ma- trice,per illuminare la parte interna della curva). LEI LEGGE I CARTELLI, TU VEDI MEGLIO I modelli più recenti affinano queste funzioni, anticipando curve e rallentamenti tramite le mappe del navigatore e la telecamera fronta- le, che “legge” i segnali stradali. Quest’ultima serve anche per visualizzare la presenza di al- tri veicoli, ed evitare di abbagliarne i guidatori. D agli anni 90, la tecnologia dell’illuminazione ha vissuto un forte sviluppo. Dopo decenni senza opzioni in alternativa alle lampade alogene (tut- tora le più usate, perché economiche) sono arrivate nuove sorgenti luminose: dapprima lo xeno (gas che genera luce se eccitato dal passaggio di corrente), poi i diodi led e infine (nel 2014, per la BMW i8) quelli che emettono luce laser. I vantaggi in termini di dimensio- ni, dispendio di energia e luminosità sono netti: se gli abbaglianti alogeni consumano 120 W e hanno 100 metri di portata, con i laser si arriva a 20 W e a 600 metri. Ma il progresso passa anche dalla distribuzione della luce, che può variare in automatico. Anche per obbligo di legge: gli anabbaglianti più potenti (la gran parte di quelli non alogeni) devono regolare da soli il fascio luminoso in altezza, per non accecare gli altri. Ci sono poi i fari che ne variano la forma in base alla ve- locità, al traffico e all’andamento della strada, indiriz- zando la luce esclusivamente nelle aree dove serve. PIÙ POTENZA DOVE SERVE. E SOLO LÌ I proiettori più raffinati per le auto di serie sono quelli a matrice: costituiti da decine di led, ognuno dei quali può accendersi o spegnersi per illuminare al massimo la strada, e al contempo creare coni d’ombra in corri- spondenza dei veicoli provenienti dalla direzione op- posta. Ma il futuro è nei fari digitali: composti da mi- gliaia di fasci luminosi autonomi, consentono una ge- stione ancora più precisa dell’illuminazione. Allo xeno, led, laser, e a breve anche digitali: ormai, i proiettori illuminano a giorno la strada. Senza abbagliare. E riescono persino ad avvisare chi guida 128 LA FOCUS STUPISCE Anche berline medie come la nuova Ford Focus hanno i fari a fascio variabile. Quando la telecamera “legge” l’approssimarsi di una rotonda, inizia ad ampliare la zona illuminata
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy OTg5ODM=