alVolante2018011

I PRIMI CINQUE GRUPPI AUTOMOBILISTICI GENNAIO-AGOSTO 2018 2017 1 Volkswagen 2.808.582 2.500.904 2 PSA 1.759.846 1.102.980 3 Renault 1.200.386 1.087.754 4 FCA 763.253 741.338 5 Ford 698.627 699.719 Anche la Tesla Model 3 ottiene le 5 stelle nei crash test.Non quelli dell’Euro NCAP,ma le prove d’urto firmate NHTSA (National Hi- ghway Traffic Safety Administration), l’agen- zia del dipartimento deiTrasporti Usa che si occupa di sicurezza. Il più venduto tra i modelli (tutti elettrici) della casa california- na ha brillato in tutti i test (crash frontali, laterali e prove sul rischio di ribaltamento), eguagliando così i risultati delle“sorelle”,la berlina Model S e la suv Model X. ...ED ELON MUSK SI DIMETTE La notizia arriva in un periodo nero per il fondatore, Elon Musk. La grana principale deriva da un tweet del 7 agosto, in cui an- nunciava di voler portare via da Wall Street la sua società: affermazione giudicata in- gannevole dalla commissione per i titoli e gli scambi Sec.Alla fine,Musk ha patteggia- to:pagherà 20 milioni di dollari (e altrettan- ti la società), non sarà più presidente (per almeno tre anni) e ogni sua comunicazione dovrà essere controllata da un avvocato. GERARD PIQUÉ Il calciatore spagnolo del Barcellona, prima ha perso tutti i punti-pa- tente collezionando infrazioni gravi. Poi, senza il permesso di guidare,è stato becca- to al volante dalla polizia.Un reato contro la sicurezza stradale che in Spagna prevede sei mesi di carcere. Nel 2015, l’atleta aveva in- sultato alcuni poliziotti,“rei”di avere sanzio- nato il fratello. Bell’esempio per i giovani. MOTOR SHOW Era in programma a di- cembre 2018, come sempre a Bologna. In- vece, slitta a maggio 2019 e trasloca a Modena. Sono lontani i tempi in cui era l’appuntamento italiano per eccellenza con l’automobile,e attirava centinaia di migliaia di visitatori.I Saloni sono tutti in difficoltà,ma questo proprio non trova la formula giusta. SEBASTIAN VETTEL Malinconico fine stagione per il ferrarista in F1. Pur avendo per le mani una macchina valida, ha perso malamente contro la corazzata Mercedes-Hamilton. Commettendo errori inammissibili per un fuoriclasse come lui. GIAMPAOLO DALLARA Ha creato la sua Academy. Un ponte, basato sulle compe- tenze della piccola ma prestigiosa azien- da di Varano de’ Melegari (Parma), fra le università e le case automobilistiche dell’Emilia Romagna. Per contribuire alla formazione professionale dei giovani. E dare loro un’opportunità in più di lavorare per i marchi della Motor Valley. LOTUS Festeggia il settantesimo anniver- sario rinnovando la sede di Hethel (Norfolk, Inghilterra). Qui nasceranno un museo, un centro di restauro per le vetture storiche del marchio e un “experience center”. Dove i clienti potranno provare i nuovi modelli. Un bel modo di fare cultura dell’automobile. PIRELLI È leader mondiale di sostenibi- lità per il settore auto negli indici borsisti- ci Dow Jones. Controllata da capitali cine- si ma italianissima nella gestione, ha rag- giunto gli 81 punti, contro i 32 di media calcolata su 2000 società.Cerca il profitto facendo gli interessi della comunità. Chi sale Chi scende Vendite in Europa : su ma... col “ trucco ” La Tesla Model 3 fa il pieno di stelle... Il Vecchio Continente archivia i primi otto mesi del 2018 con un aumento del 5,9% delle vendite. Sono 11.181.738 le auto immatricolate, ben 623.000 in più rispet- to all’analogo periodo del 2017.Ha inciso anche agosto, con incrementi a due cifre dovuti alle promozioni con cui le case si sono disfatte delle auto immatricolate con il vecchio ciclo di omologazione, meno severo (in fatto di consumi ed emissioni) di quello in vigore dal 1° settembre. LA “LOCOMOTIVA” GERMANIA Le vendite dei primi quattro gruppi sono aumentate: in particolare quelle di PSA, in ascesa del 60%, anche per via dell’ac- quisizione dell’Opel avvenuta a marzo 2017.Leader indiscussa resta la Volkswa- gen, in crescita del 12%. Lieve calo per la quinta forza, la Ford. Mentre, a livello dei singoli Paesi,la Germania si conferma la “locomotiva” d’Europa: 2,47 milioni di vendite, in rialzo del 6%. L’Italia? In calo dello 0,1%, a quota 1,36 milioni. Stando agli analisti di Standard & Poor’s, la guerra commerciale scatenata da Donald Trump rischia di danneggiare soprattutto Ja- guar-Land Rover e Volvo. Il presidente ameri- cano minaccia infatti dazi del 25% sulle auto che gli Stati Uniti importano dall’Europa. Tasse che colpirebbero chi non produce suv in Usa: è il caso del costruttore britannico (ha fabbriche nel Vecchio Continente) e di quello svedese (che esporta anche dalla Cina). GUAI PURE PER LA BMW A pagare per la politica di Trump potrebbe es- sere pure la BMW, che produce negli Usa vet- ture destinate anche al mercato cinese. Dove, per ritorsione contro le barriere doganali di Washington,sono entrati in vigore dazi del 40%. I dazi di Trump colpiscono Jaguar-Land Rover e Volvo 13

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