alVolante2018011
137 Mai portare le dita al volto La catena di trasmissione dei virus di raffreddore e influen- za può partire dallo starnuto di un guidatore? Sì: basta che alcune goccioline di saliva vadano a depositarsi sulla co- rona del volante, e che chi guida l’auto subito dopo la toc- chi e si porti le mani alla bocca, al naso o agli occhi. DAVVERO RARO, PERÒ... Più difficile la trasmissione di malattie della pelle, come funghi e verruche, perché l’epidermide fa da efficace bar- riera. Le cose ovviamente cambiano se la mano ha una fe- rita: può bastare anche un piccolo taglio, di quelli che ci si può procurare passando un dito sulla carta. UNA PRIMA PASSATA Per eliminare lo sporco dal volante della propria vettura o di un’automobile in condi- visione, basta passare uno straccio o un fazzoletto di car- ta usa e getta. I panni per la pulizia dell’abitacolo vanno lasciati in macchina il minor tempo possibile (diventano un ricettacolo di polvere e acari) e lavati quanto prima. PULIZIA PIÙ ACCURATA Usando prodotti specifici per la propria auto, si può effet- tuare una pulizia più accura- ta: esistono spray, acquistabi- li anche nei supermercati. MANI: PIÙ LE LAVI... ...e inferiori sono le probabili- tà che agenti esterni vengano portati alla bocca, al naso e agli occhi. Se risulta impossi- bile fermarsi per lavarle bene con acqua e sapone, in alter- nativa è utile un gel igieniz- zante, che non necessita di ri- sciacquo e non lascia residui. Minime precauzioni Maggiore è il numero di persone che guidano la stessa vettura, più aumentano le probabilità che il volante sia colonizzato da virus e batteri Un mondo di batteri V i siete mai chiesti quanto pos- sa essere sporco il volante di un’auto? Ovviamente, una ri- sposta univoca non c’è. Dipende dalle abitudini del guidatore e dalla frequenza con cui viene igienizzato l’abitacolo. Per esempio, chi è av- vezzo a mangiare cibo da fast food in macchina, ne lascerà residui an- che sul volante. E chi, dopo essersi recato alla toilette, non si lava le mani e poi si pone alla guida, depo- siterà sulla corona batteri fecali: quelli che si possono trovare sulle tastiere dei computer usate da più persone, come evidenziato da una ricerca inglese già nel 2008. DIPENDE DAI NUMERI La questione è ancora più preoccu- pante se la vettura viene usata spes- so da più persone. Il che può acca- dere con qualsiasi veicolo privato, ma è sostanzialmente la norma nel caso del car sharing . Particolarmen- te a rischio, con le sue auto condi- vise da decine di guidatori in poche ore (nonostante la frequente pulizia assicurata dalle società di noleggio). UN CONFRONTO IMPIETOSO Pensate che, secondo una ricerca della Queen Mary University di Lon- dra, sul volante nidificano ben 700 microbi per centimetro quadrato, cioè nove volte in più rispetto a quel- li presenti sulla tavoletta di un water. Certo, il nostro sistema immunitario sa difendersi da virus e batteri; altri- menti saremmo sempre malati. Ma qualche accorgimento non guasta. In collaborazione con Marco Tibiletti, medico chirurgo IGIENE IN AUTO SALUTE
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy OTg5ODM=