alVolante2018011

SCHEDA TECNIC A Carburante I benzina Cilindrata cm 3 I 6496 N. cilindri e disposizione I 12 a V di 90° Distribuzione I 4 valvole per cilindro Potenza max kW (CV)/giri I 596 (810)/8500 Coppia max Nm/giri I 719/7000 Emissione di CO 2 g/km I n.d. Cambio I robotizzato a 7 marce + “retro” Trazione I posteriore Freni anteriori I dischi autoventilanti Freni posteriori I dischi autoventilanti QUANTO È GRANDE Lungh./largh./alt. cm I 466 / 200/116 Passo cm I n.d. Posti I 2 Peso in ordine di marcia kg I 1500* Pneumatici anteriori I 275/30 R 21 Pneumatici posteriori I 315/30 R 21 A QUANTO VA Velocità massima km/h I 300 0-100 km/h I 2,9 secondi Dati dichiarati. *A secco (SP2: 1520 kg) OSSA D’ ALLUMINIO, PELLE DI CARBONIO L’attillato vestito “tutto curve” na- sconde la meccanica della 812 Su- perfast: la struttura portante è re- alizzata in elementi in lega d’allu- minio e le sospensioni sono a qua- drilatero deformabile all’anteriore e multibraccio al posteriore. Il po- deroso 6.5 V12 trova posto sotto il basso cofano, che ingloba fari e parafanghi e si apre interamen- te in avanti proprio come nelle barchette della metà del secolo scorso. Il cambio? È il conosciuto (e fulmineo) robotizzato a doppia frizione di tutte le Ferrari più re- centi, alloggiato fra le ruote po- steriori per ripartire meglio i pe- si, le cui marce si selezionano dal- le lunghe leve al volante. Rispet- to a quello della 812 Superfast, il motore eroga 11 cavalli in più: è il V12 più potente mai prodotto dalla Ferrari, capace di sprigiona- re la bellezza di 124,6 CV/litro al- lungando fin quasi alla soglia dei 9000 giri (8900). SEMBRA SPARTANA. E INVECE... Se la meccanica, pur nella sua stra- ordinarietà, è qualcosa di “già vi- sto”, la carrozzeria, le luci e le ruo- te sono specifiche per questa vet- tura. Come nelle automobili da corsa, la scocca è realizzata in fi- bra di carbonio: un materiale tan- to leggero quanto resistente. L’at- tento studio dei flussi d’aria che si muovono sopra e sotto le Mon- za ha permesso anche di fare a meno degli spoiler esterni: una soluzione che avrebbe “sporcato” le linee. Anche se ispirate ad au- to di 70 anni fa, queste Ferrari non rinunciano alle telecamere e ai sensori per le manovre, oltre che al sistema che provvede ad alzare le sospensioni per affrontare sen- za preoccupazioni rampe e dossi rallentatori di velocità. FERRARI MONZA SP1 E SP2 AUTO DA SOGNO ROSSO, COME È GIUSTO CHE SIA Il 6.5 V12 ha i coperchi delle teste rossi, come da tradizione. Sopra, fa bella mostra di sé il “polmone” che contiene i collettori d’aspirazione a lunghezza variabile per ottimizzare le prestazioni 56

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