SpiritoDiVino087

SPIRITO diVINO 95 S VENETO ( ESPERIENZA IN LAGUNA ) di Matteo Valerio Spazio d’arte in cucina e in cantina Si può cambiare la propria condizione. Occor- rono coraggio, temerarietà e intraprendenza. Occorrono la sana sfacciataggine di non guar- dare in faccia a nessuno, nemmeno il luogo che ti accoglie e l’incosciente temerarietà neces- saria per inseguire i propri sogni. Un distillato di psicologia evolutiva applicata si consuma ogni giorno attorno ai tavoli del ristorante San Martino. Toponimo che deriva dal paese natale, dove la laguna si fa intima (siamo a Scorzé), crepuscolare, timida. Prima di Michela Berto e Raffaele Ros solo un airone di tanto in tanto movimentava placidamente l’aria pallida del cielo piatto. Artista di indole lei, buono, forse troppo, lui, intraprendono un sentiero poco bat- tuto nel 1987. La scintilla fu l’insoddisfazione, il senso del nulla, il sentirsi ogni giorno servi di unmestiere, lo stato di prigionia quotidiano che lemura di casa e quindi del lavoro emanavano. Parole forti sfoderate senza vergogna. Questo potrebbe essere il ritratto di Michela, dinamica padrona di casa dalla psiche pro- fonda collegata direttamente alle lame della lingua. Non vi è cattiveria, non vi è invidia, so- lamente senso di ribellione intrinseco e l’orgo- glio di chi ce l’ha fatta da sola nonostante tutto e tutti. Un profluvio di memorie e speranze fluttuano facendosi notare in sala, vitalizzando i toni candidi delle pareti, aggiungendo un tocco di irriverenza alla boiserie delicatamen- te posata con minuziosa progettualità.

RkJQdWJsaXNoZXIy OTg5ODM=